Il Testo Unico Ambientale, prevede che i materiali da demolizione e/o costruzione vengano gestiti come Rifiuti, e quindi non possono essere riutilizzati per fare riporti, riempimenti, fondi stradali o altro. Tali materiali: normalmente laterizi, calce, cemento, ceramica, ecc. devono essere stoccati provvisoriamente in un Deposito Temporaneo prima di essere inviati in un centro di Recupero o di Smaltimento. Tale Deposito Temporaneo dovrà soddisfare condizioni particolari che tratterò in un prossimo post.
I materiali da demolizione e costruzioni, possono essere recuperati e riutilizzati in cantiere, se rispettano i limiti previsti ex-lege di concentrazioni di diversi analiti, e se trattati in sito o fuori sito da ditte specializzate ed autorizzate dalla Regione.
Tutti i Rifiuti di Cantiere devono essere comunque sempre caratterizzati, così da poter attribuire il corretto Codice Europeo del Rifiuto (CER) e, ancor prima, definirne la Pericolosità. Un Rifiuto Speciale può essere Pericoloso o non Pericoloso. Altresì gli scavi di terreno naturale, anche quando privi di materiale antropico e riutilizzati in cantiere, affinché non si ricada nella normativa dei Rifiuti, devono essere caratterizzati, secondo norme e procedure ben definite.
Il nostro personale è a disposizione per darvi il necessario supporto tecnico nella applicazione della Normativa Ambientali vigente.
MS